Il Gal Magna Grecia organizza un incontro tecnico informativo per contrastare la diffusione del batterio Xylella fastidiosa sul territorio, chiamando due tecnici di comprovata esperienza per fare il punto su questa emergenza fitosanitaria, sia dal punto di vista degli agricoltori, sia da quello dei vivaisti.
Alle ore 17.30 di martedì 2 aprile si terrà, presso il Frantoio Oleario della Società Cooperativa Agricola Acli, in via Taranto n.3/B a Crispiano, il pubblico incontro “Emergenza fitosanitaria Xylella fastidiosa”.
L’iniziativa, che gode del patrocinio del CONAF (Consiglio Nazionale dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali), è organizzata dal Gal Magna Grecia in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Taranto, l’AJPROL Società Cooperativa Agricola dei Produttori Olivicoli e il Frantoio Oleario Società Coop. Agricola Acli.
I lavori saranno introdotti e moderati da Ciro Maranò, direttore tecnico Gal Magna Grecia, e si apriranno con i saluti istituzionali di Luca Lopomo, Sindaco di Crispiano, Francesco Andrioli, Sindaco di Statte, Pietro Lanzo Dione, presidente AJPROL, Gianrocco De Marinis, presidente Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Taranto, e Franco Serio, consigliere AJPROL.
L’incontro entrerà poi nel vivo con gli interventi dei due relatori: Pierfederico La Notte, ricercatore CNR Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante di Bari, su “Xylella fastidiosa: situazione attuale, informazione, contenimento e prevenzione”, e Gianluca Buemi, Dottore Agronomo e consigliere CONAF, su “Il vivaismo nelle zone delimitate: stato dell’arte e prospettive future”.
Gli interventi conclusivi saranno di Gianpaolo Cassese, componente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, e di Luca Lazzàro, presidente Confagricoltura Puglia e presidente Gal Magna Grecia.
Presentando l’iniziativa Luca Lazzàro ha spiegato che «abbiamo organizzato questo incontro perché riteniamo che l’informazione sia fondamentale per contrastare l’avanzata della Xylella fastidiosa, una emergenza che minaccia il futuro delle nostre aziende agricole, il lavoro di migliaia di persone, lo sviluppo di un intero territorio. Ora è compito della politica dare risposte in tempi brevi a questa autentica tragedia, rimasta inascoltata per troppo tempo».